IO, MILENA

Artista poliedrica

La passione per il disegno e per i colori è innata in me, da sempre fa parte della mia natura. Già da bambina passavo ore e ore a colorare e pasticciare sui fogli di carta o con il classico gessetto di mattone per terra, facendo qualche volta impazzire mia madre che si trovava a dover pulire qualche "opera d'arte" creata nel posto sbagliato! Già allora avevo le idee chiare sul fatto che “da grande” avrei fatto “l’artista”, a costo di morire di fame. Ora sono grande (forse, e neanche sempre!), faccio l'artista per vivere, e per fortuna non muoio di fame. La mia preparazione artistica si è allargata negli anni in vari campi. Dopo aver frequentato il liceo artistico, mi sono diplomata in decorazione all’Accademia di Belle arti di Brera, a Milano, e poi ho preso anche il diploma di vetrinista presso l'A.N.V.I., l'Accademia Nazionale d’Arte Vetrinistica di Milano.

Siccome ho sempre avuto il pallino della ceramica e della porcellana, ho poi preso gli Attestati ai corsi di decorazione su porcellana “Tecnica impressionista”, “Paesaggio”, “Conchiglie”, “Iris”, “Rose”, “Campanule e mimose” tenuti dal grande artista americano Stephen Merlyn Hayes (Florida) indetto da Hobbyceram International School of Decorative Arts di Milano. E per non sbagliare, ho preso anche l'Attestato al corso “Smalti su biscotto” su ceramica con l’insegnante Laura Piccoli di Milano. Miilena Alippi al corso di aerografiaE poi tanti altri! Ho fatto corsi e specializzazioni in pittura su seta, stoffa, ceramica, legno, vetro, fotografia… insomma tutto quello che riguarda la decorazione, la personalizzazione delle cose, l'originalità mi ha sempre affascinata e conquistata e sono sempre e incessantemente alla ricerca di tecniche nuove e materiali particolari sui quali esprimere il mio estro e tutta l'energia che non riesco a contenere.

Ah! Che ho fatto anche qualche corso sull'uso dell'aerografo l'ho detto? No? Beh, l'ho fatto. Divertente! Lo uso per tantissime cose, non soltanto per decorare caschi da motociclista, cosa che mi diverte molto. Disegnare e dipingere è il mio modo di esprimere quello che ho dentro, sia quando sono gioiosa, sia quando i miei sentimenti mi fanno male. Ogni emozione, qualunque emozione, è buona e può portare a qualcosa di speciale: rabbia, gioia, dolore, piacere… Ogni sentimento è utile, nell'arte, come nella vita. E anche il sentimento peggiore, quando lo convoglio nel pennello, riesce a diventare piacere per quello in cui può trasformarsi. Quando stendo i colori su una tela, quando disegno un fiorellino su una tazzina, quando elaboro una nuova pallina natalizia, anche il mondo che mi circonda torna ad essere bello, e "il naufragar m'è dolce in questo mare".

 Ogni linea, ogni pennellata, ogni più piccolo segnetto nelle mie decorazioni hanno per me un significato e una ragione d'essere, anche i più semplici. E quindi ogni pennellata è data con Amore e passione per quello che faccio, e con la gioia di poterlo fare. E questo anche quando lavoro su commissione, per quanto difficile possa sembrare. Capire il desiderio della persona che mi chiede di creare qualcosa per lei o per una persona amata, comprenderne i gusti, farli miei e riuscire a ri-esprimerli al meglio, come se li avessi prima ingeriti, e poi li tirassi di nuovo fuori da dentro di me, è cosa che mi rende davvero felice e che mi galvanizza sempre. Quasi quanto il viso di quella persona quando vede l'opera compiuta: mi sorride, e siamo entrambe felici.